

Sempre dall'hotel, in particolare dalle tre verande fronte mare e da quelle di cui dispone ciascuna stanza si gode dello splendido panorama delle verdi colline circostanti con incastonati gli abitati di Trinità D'Agultu e Badesi con le sue frazioni la Tozza, Azzagulta e Muntiggioni. A pochissimi chilometri dall'Abbaidda hotel si trova inoltre Casteldoria, nota località termale le cui acque e fanghi, sono famosi per curare affezioni della pelle nonchè respiratorie in genere.
Da visitare, a 10 km di distanza da La Muddizza, il museo di Viddalba, gioiellino della bassa valle del Coghinas, che contiene svariati reperti venuti alla luce nella prima parte degli scavi archeologici effettuati in questa località. Che dire poi dei numerosi nuraghi (alcuni giunti intatti sino a noi) nonchè della slendida Roccia dell'elefante che dista soli 5 Km dall'hotel, questa contiene al suo interno diverse cellette scavate nella roccia, in alcune delle quali ci sono scolpiti i simboli taurini risalenti alla preistoria. Altra attrazione della zona sono le "domus de Janas" ovvero le case delle fate, site a Sedini,grazioso paesino che dista 6 chilometri da La Muddizza. Tanti altri monumenti meritano una visita, a partire dalla chiesa di San Pietro delle immagini di Bulzi, alla foresta pietrificata della stessa località, al retablo della chiesa di San Giorgio a Perfugas. Ma sicuramente il vostro sguardo rimmarrà abbagliato quando arriverete a Castelsardo: splendida cittadina che dista 10 Km da La Muddizza. Questa località ha compiuto 900 anni ed ha subito nel corso dei secoli varie dominazioni e cambiato nome, infatti prima si chiamava Castel Aragonese, quindi Castel Genovese ed infine Castelsardo. Il centro storico è ricco di negozi e market caratteristici dove si vendono prodotti dell'artigianato locale (famosi i cestini fatti a mano), aperti fino a notte inoltrata nel periodo estivo.
Valledoria:
Comune costituitosi nel 1968 dall'unione di tre località: Codaruina, che poi ha preso il nome di Valledoria, La Muddizza, situata nella zona collinare e La Ciaccia, sul mare.Il comune che fà parte dell'Anglona è separato dalla Gallura dal fiume Coghinas che và a sfociare, dopo un un percorso di un centinaio di Km nella spiaggia di San Pietro a mare. La foce del Coghinas è considerata una zona protetta popolata da svariate specie di flora e fauna locali. E' navigabile per circa 10 Km, e diverse società private noleggiano pedalò, kajak, gommoni, canoe e battellini per percorrerla e ammirarne la natura incontaminata. La spiaggia spaziosa e sabbiosa assieme a quella di Badesi è rinomata per la pesca sportiva, infatti sia in primavera che in autunno vi si svolgono tornei internazionali che richiamano centinaia di appassionati. Per gli amanti della bicicletta, Valledoria e dintorni offrono ai cicloamatori dei percorsi stupendi sia per il panorama che vi si può ammirare che per l'ambiente che si attraversa; il titolare dell'Abbaidda hotel, anche lui cicloamatore, vi farà scoprire una Sardegna diversa da quella abitualmente conosciuta ai propri ospiti, accompagnandoli in escursioni veramente indimenticabili. Valledoria inoltre, grazie ai venti di Maestrale, è considerata una meta internazionale per la pratica di sport quali kitesurf e windsurf che si svolgono sia in mare aperto che sul fiume Coghinas.